Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame? Devo proprio rispondere? Sì. Guardati allo specchio e dimmi cosa vedi? Una donna che non mi piace. Cioè? Che cosa non ti piace? Non so… un po’ tutto ciò che vedo. Quella lì non sono io. No? E allora chi è? Un’infame! Una strega cattiva che mi avvelena la vita. Che mi impedisce di avere una relazione soddisfacente. Che mi allontana da tutto e da tutti. Mi rende infelice. La vorrei morta!

E’ da molti anni che mi occupo di immagine femminile e ancora mi stupisco osservando quante belle donne si “massacrano” davanti allo specchio mortificando l’autostima e rinunciando a vivere la propria vita perché si sentono diverse da quell’immagine che vedono riflessa. Un giorno Dio dovrà dirmi perché ha fatto le donne così forti da resistere a un evento doloroso come il parto, ma anche così sciocche da perdersi dietro all’immagine riflessa in uno specchio. Ma so già cosa potrebbe rispondere: “Mia cara, io ho creato le donne: esseri perfetti e bellissimi. Non è per causa mia che si sentono brutte. Io sono il Creatore, non il mago Silvan! Non faccio giochi di prestigio, non creo illusioni, io sono la Verità! Ma a loro la verità non piace”. Già. La verità. Infatti è solo partendo dall’accettazione e l’amore verso se stessi che l’essere umano si realizza.

Quand’ero ragazzina anch’io ero così: non mi piacevo.

Sono cresciuta in una famiglia che credeva nell’educazione repressiva, dove il genitore sminuisce il figlio allo scopo di proteggerlo dai pericoli del mondo. Follia pura. Non ricevevo mai una lode, un complimento o un incoraggiamento; niente doveva accrescere la mia autostima. Solo in quel modo avevano la garanzia che sarei “venuta su” bene. Invece, per sana ribellione, sono cresciuta a modo mio, in un mondo interiore, contando solo sulle mie forze. Dentro ero una donna forte, bellissima, un’eroina dei fumetti che tanto amavo. E fuori? Ciò che vedevo fuori, davanti allo specchio, non mi apparteneva. Mi vedevo anonima, una come tante. Ma sapevo d’essere speciale.

Non è stato un bel periodo e fortunatamente non durò molto. Qualche anno dopo un incontro cambiò la mia vita. Lui era un uomo importante ed era sempre circondato da donne bellissime. Mi disse: “La bellezza è negli occhi di chi guarda. Tu ti vedi bellissima? No? Allora lavoraci sopra. Traduci in fatti quello che hai dentro, dipingi su tela il quadro della tua bellezza. Sei una ragazza intelligente, non credo ti sarà difficile”. Voi credete nel destino?

Io sono convinta che nulla accade per caso.

Ebbene, quel giorno mi è stato tolto un velo dagli occhi; quel velo nascondeva la vera me. Ho dovuto lavorare molto sulla mia immagine, ma alla fine quello che ho ottenuto mi piaceva: finalmente mi riconoscevo. No, niente chirurgia plastica, niente interventi radicali. Sono per la bellezza naturale. Ho solo cercato un buon parrucchiere, ho iniziato a valorizzarmi con il trucco, mi sono iscritta a un corso di bon ton, poi a uno di comunicazione e piano piano ho scoperto i miei talenti. Avevo 20 anni. Mano a mano che andavo avanti a studiare quello che ruotava attorno all’immagine, la ragazzina “anonima” si trasformava in una donna sicura e piena di fascino. Gli anni sono passati: i venti hanno lasciato il passo ai trenta e dai trenta siamo arrivati ai 58. Ma non temo il trascorrere del tempo. Quando mi guardo allo specchio adesso vedo una bella donna, con qualche ruga in più, sì, ma così luminosa da oscurare tutti i segni del tempo. E anche se il corpo è naturalmente cambiato, non faccio drammi. Non sarà qualche chilo in più o in meno a togliermi la serenità conquistata. Continuo a mantenermi in forma, mi tengo attiva, pratico il ballo e tutto ciò che è necessario per farmi invecchiare bene. Ma soprattutto aiuto le donne a ritrovare loro stesse.

Il destino è compiuto. Come puoi aiutare gli altri se prima non aiuti te stessa? Da peggior nemico, lo specchio ora è diventato il mio migliore amico! Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame? Ma che domande… eccomi qui!

Se dopo aver letto la mia storia senti che è giunto il momento di dare una svolta alla tua vita, prova una sessione individuale con me.