Per comprendere come funziona l’immagine, per dare coerenza a tutti gli elementi e proiettare una prima impressione positiva, serve consapevolezza. Aspetto, gesti, portamento, stile, abiti, accessori, acconciatura, trucco: siamo coscienti di ciò che comunica la nostra immagine? C’è coerenza fra gli abiti che indossiamo e ciò che siamo? Siamo in grado di controllare gli elementi dell’immagine o ne siamo vittime inconsapevoli?
LA PRIMA IMPRESSIONE
Prima che abbiate aperto la bocca per salutare, le persone vi hanno già giudicato. La prima impressione si forma nei primi istanti di un incontro e se è negativa, purtroppo, saranno necessarie parecchie successive impressioni, positive, per rimediare. Ma spesso non c’è una seconda possibilità. Gli abiti, lo stile personale, i colori che indossate, il modo di agire, la gestualità, il tono di voce, sono tutti elementi che rivelano la personalità; così come il trucco e i capelli rendono visibili l’autostima e la fiducia che una donna ha per se stessa.
Le persone ricordano di voi:
– il 7% di ciò che dite
– il 38% di come lo dite
– il 55% di tutto il resto non verbale: postura, gesti, abiti, ecc.
L’immagine comunica sempre, quando parlate ma anche quando state in silenzio. Quando comunicate, ciò che conta non è l’intenzione che avete, ma il risultato che ottenete. Non importa ciò che dite, ma ciò che rimane all’interlocutore, ovvero, la prima impressione!
Di tutte le vostre parole, di tutti i vostri pensieri, che riuscirete ad esprimere
– il 40% verrà ascoltato
– il 20% verrà recepito
– il 10% verrà ricordato
Premesso ciò, cosa si può fare per far sì che la prima impressione sia positiva? La cosa fondamentale per dare una buona impressione di noi è controllare l’ordine e la pulizia. Sembrano cose scontate ma non lo sono, purtroppo. Ad esempio, una cosa che ricorderemo subito di una persona è se emana cattivo odore. Le ascelle quindi vanno tenute sotto rigoroso controllo. Devono essere sempre “neutre” cioè senza alcun odore, nemmeno da deodorante. Meglio optare per un deodorante senza profumo, soprattutto se siete solite profumarvi. Le miscele fra deodorante e profumo ottengono infatti un risultato olfattivo rivoltante.
L’ordine si vede da questi elementi:
- capelli: devono essere sempre puliti, freschi di shampoo, curati e con il colore brillante. Questo significa che i biondi non devono avere la ricrescita scura, i rossi non devono essere sbiaditi e virare sul rosa, i crespi devono essere domati, le punte rovinate vanno tagliate e via dicendo;
- viso e make up: pelle luminosa e curata, trucco leggero ma presente (le statistiche rivelano che una donna senza trucco viene accusata di trascuratezza);
- denti: credo sia inutile dirvelo… ma la pulizia dei denti è fondamentale per un bel sorriso franco e sincero, oltre che per l’alito;
- unghie: lunghe o corte che siano devono essere curate, non rosicchiate fino all’osso o peggio spellate da pellicine meglio se con una mano di smalto trasparente.
L’ordine si vede anche da:
- abiti: che devono sempre essere puliti, freschi di pulitura, non rammendati, non macchiati;
- scarpe: gli abiti possono anche essere “datati”: le scarpe mai! Pulite, in ordine e soprattutto ben tenute. Se siete in dubbio, scartatele a favore di un nuovo paio. Ricordate che un vecchio paio di scarpe fa’ sembrare vecchio anche l’abito più nuovo!
- calze: intese come collant, sempre in ordine e mai, mai, smagliate. Meglio averne un paio di scorta.
- profumo: solitamente un mezzo di fascino e seduzione, se troppo “invadente” può suscitare un’impressione negativa. Vi è mai capitato di entrare in un ascensore affollato carico di profumo tanto da non riuscire a respirare? Mette voglia di scappare all’aria aperta! Quindi, andateci caute con le essenze. In linea di massima il profumo dovrebbe esaltare il vostro carattere, non offuscarlo!
Di giorno, soprattutto in ambito lavorativo e sociale, saranno da preferire profumi leggeri e freschi con prevalenza di note floreali, pacatamente verdi, soavemente fruttate o leggermente muschiate; mentre per la sera si potrà scegliere fra profumi con un carattere deciso e pieno, oppure profumi intensi e corposi, composti da note legnose, floreali e fruttate esotiche. Dove e come metterlo? A gocce, sulle tempie, nuca, incavo tra i seni, incavo del gomito, polsi, reni, incavo delle ginocchia, caviglie. Da evitare invece i punti in cui ci sono ghiandole sebacee, come le ascelle, dietro alle orecchie e sulla superficie centrale della schiena. Lo spray va vaporizzato in alto per poi lasciarlo cadere sul corpo. Consiglio: per caratterizzare al meglio la vostra personalità scegliete non più di due profumi: uno leggero e l’altro più intenso che userete tutto l’anno!