E’ stata una settimana molto impegnativa: il weekend a Loreto, la partenza delle nuove Classi di guarigione energetica con gli Algoritmi, la preparazione del nuovo webinar “Dai colore alla tua voce” che inizia il 17 febbraio, sono le attività che hanno monopolizzato maggiormente le mie giornate. Stanca ma soddisfatta.

Innanzitutto per la formula del Workshop di due giorni; era nella mia testa, lo visualizzavo e sapevo cosa volevo ottenere, ma l’incognita di quando fai qualcosa per la prima volta, qualcosa che prima non c’era, era alta. Volevo offrire un seminario in cui le persone potessero imparare bene le tecniche, spiegando con esempi ed esercizi pratici, ma che ci fosse anche la sperimentazione diretta con la sessione di REAL™, Riequilibrio Energetico Algoritmo Life, metodo che uso nelle classi di guarigione e nelle sessioni individuali e che da quest’anno finalmente verrà diffuso e condiviso con i professionisti.

Il tema era: prima provi, poi ti spiego.

Quando sabato sera ho visto la sala piena ho realizzato che il messaggio era stato compreso: erano lì per ricaricare le energie ma anche desiderosi di provare gli effetti del metodo e della mia voce terapeutica. E tanti non si erano mai accostati agli algoritmi, erano venuti perché gli amici avevano insistito per farli partecipare! Quindi è stata una doppia rivelazione. I presenti hanno trascorso un’ora e mezza facendo esercizi con me e quando ho terminato i loro sguardi erano diversi e la stanchezza del viaggio era sparita! A cena l’energia si percepiva nell’aria.

Il giorno dopo, l’approccio al seminario era totalmente diverso dagli altri eventi perché le persone avevano dei punti di riferimento chiari; avevano sperimentato e il cervello apprendeva ed elaborava con maggiore chiarezza. La soddisfazione era evidente e l’entusiasmo a mille. Quando si comprende il meccanismo, il principio che sta dietro un processo, ognuno è in grado di fare da solo. Non è necessario chiedere a qualcuno che scriva un algoritmo o un super algoritmo per te; lo fai tu! Questo è il motivo per cui Stefano ed io facciamo i seminari: per diffondere le tecniche sicuramente ma soprattutto per farle comprendere a tutti in modo chiaro ed avviare dei processi. Che sia un corso in presenza o su Zoom la sostanza non cambia, cambia solo la modalità perché alcune tecniche vanno viste dal vivo e provate di persona. Ovviamente ci vuole tempo per imparare; i nostri eventi iniziano al mattino presto e terminano alla sera e vi posso assicurare che facciamo tanto ma non tutto. Per fare tutto il programma ci vorrebbero 3 giorni di corso pieno! Solo per sviscerare a fondo l’argomento algoritmi e super algoritmi mi servirebbero 4 o 5 ore, senza le storie che meritano un capitolo a parte perché, anche se agiscono grazie alla mia voce, è utile comprendere i loro meccanismi per poterle utilizzare al meglio.

Poi ci sono le tecniche di neuro programmazione digitale, i passi indietro, Photoshop, gli ancoraggi, le submodalità, la scozzata, i segnali di accesso, i canali rappresentazionali… non avete idea di quanto sia complessa la materia. Tutto il materiale raccolto e sviluppato per renderlo facilmente comprensibile a chiunque, non può essere ridotto a un corso di poche ore, è impossibile anche ai più esperti. Quindi, d’ora in poi solo eventi di uno o due giorni e per eventi più piccoli ci saranno le sessioni pratiche di Riequilibrio Energetico Algoritmo Life in cui potersi ricaricare avviando nuovi processi neuronali.

Ma torniamo a Loreto. Tante sono state le testimonianze dirette sul posto e altrettante quelle che sono arrivate in settimana. Certamente sono eventi impegnativi con un alto dispendio di energia da parte mia e di Stefano, e anche da parte di chi partecipa, ma non si ottiene nulla senza impegno e come dice Elia, una volta avviati i miglioramenti non li ferma più nessuno! Il weekend è stato entusiasmante sotto tutti i punti di vista, in primis il luogo carico di significato, e poi la presenza di Elia che è stata la ciliegina sulla torta. Bello, bello, bello.

Quindi… avanti tutta!

Finito un evento se ne prepara un altro, ma oltre a questo ci saranno 2 belle novità: il manuale cartaceo, ovvero l’ABC in forma scritta e un’altra sorpresa, un’intuizione arrivata a Loreto, che sono sicura piacerà a molti, ma di cui ora è troppo presto per parlarne. Grazie per avermi letta fin qui.