Possiamo utilizzare un Algoritmo a 5 fasi per fare un test kinesiologico?

Il test kinesiologico è un metodo non invasivo che utilizza le risposte del corpo per determinare le esigenze nutrizionali individuali.

È possibile utilizzare un algoritmo a 5 fasi per condurre un test kinesiologico, il cui processo coinvolgerà la comunicazione diretta con la parte del corpo responsabile del fabbisogno giornaliero di, ad esempio, vitamine ed integratori.

Ma potremmo chiedere anche in merito ad alimenti che ci danno fastidio o su quelli sui quali abbiamo dubbi.

Nell’immagine sotto il modello dell’Algoritmo da utilizzare come test kinesiologico.

algoritmo a 5 fasi, test kinesiologicoFase 1: Comunicazione con la Parte Conscia

La prima fase del test kinesiologico è stabilire una comunicazione con la parte del corpo responsabile del fabbisogno giornaliero (di vitamine, integratori, ecc.)

Questo si può fare ponendo una domanda come: “Parte responsabile del fabbisogno giornaliero di (vitamine, integratori, ecc.), puoi comunicare con la mia parte cosciente?”. Dopo aver posto questa domanda, è importante attendere la risposta del corpo.

Come si manifesterà la risposta nel corpo?

Attraverso piccoli pruriti, sussulti, contrazioni involontarie dei muscoli, sospiri e sbadigli, sensazioni di caldo, brividi, ecc. Ma si possono percepire anche risposte verbali: si, no.

Oppure, si possono ricevere informazioni attraverso i sogni, mentre dormiamo o in stato di veglia.

Questi segnali daranno la conferma che si è attivata una comunicazione profonda con il Sé superiore, da cui partiranno le risorse per ritrovare lo stato di benessere.

Fase 2: Determinare le Esigenze Nutrizionali

Una volta stabilita la comunicazione, la seconda fase consiste nel chiedere al corpo se ha bisogno di specifici nutrienti per mantenere la salute. Un esempio di queste domande potrebbe essere: “Parte responsabile del fabbisogno giornaliero di (vitamine, integratori, ecc.), puoi dirmi se ho bisogno di (ad esempio vit. C) per mantenere il mio corpo in buona salute?”. Anche in questo caso, è importante attendere la risposta del corpo.

Fase 3: Quantificare le Esigenze Nutrizionali

La terza fase del test kinesiologico è determinare la quantità di nutrienti di cui il corpo ha bisogno. Questo può essere fatto ponendo domande come: “Parte responsabile del fabbisogno giornaliero di (vitamine, integratori, ecc.), sei in grado di dirmi se ho bisogno di: 500 mg.? 1 gr.? 2 gr.? 4 gr.?” e così via fino a ricevere una risposta positiva.

Questo ci aiuterà a comprendere esattamente quanto il corpo ha bisogno di un particolare nutriente.

Fase 4: Verifica delle Risposte

Dopo aver determinato le esigenze nutrizionali del corpo, la quarta fase è quella di verificare le risposte ricevute.

Questo può essere fatto ponendo una domanda come: “Parte responsabile del fabbisogno giornaliero di (vitamine, integratori, ecc.), ti assumi la responsabilità di quanto affermato?”.

Attendendo la risposta del corpo, è possibile confermare se le informazioni ricevute sono accurate.

Fase 5: Fornire i Nutrienti Necessari

L’ultima fase del test kinesiologico è fornire al corpo i nutrienti di cui ha bisogno.

Dopo aver determinato e verificato le esigenze nutrizionali, è possibile concludere il processo dicendo: “Grazie. Ti fornirò la quantità che hai richiesto per mantenere il mio corpo in buona salute.”

Questo segna la fine del test e l’inizio del processo di integrazione del nutriente necessario.

A differenza del classico Algoritmo a 5 fasi, l’unico che fornisce i tempi di soluzione di un problema e che si ripete solo allo scadere di quel tempo, questo può essere utilizzato tutti i giorni (variando ovviamente, la richiesta).

Ma se non si ottiene risposta, è bene cambiare tecnica.

Anche se non risponde alla seconda o alla terza domanda bisogna fermarsi a riflettere. Forse la parte responsabile ha bisogno di più tempo o più elementi per rispondere. In questo caso è bene procedere con un super algoritmo.

Concludendo

Il test kinesiologico, attraverso questo algoritmo a 5 fasi, può essere un modo efficace per comprendere le esigenze nutrizionali individuali.

Ma è sempre importante consultare un professionista della salute prima di apportare cambiamenti significativi alla dieta o al  regime di integratori.